martedì 29 marzo 2011

'' Vecchie pellicole '' presenta: La vita è meravigliosa !

Hola Amici! Dovete scusarci per la poca assiduità nel postare interventi in questi ultimi due giorni. La verità è che è tutta colpa di Casmi!!! (-.-) La Signorina è infatti impegnata in un gemellaggio con un Liceo di Madrid, e deve ospitare una studentessa spagnola per una settimana e svolgere alcune attività assieme a lei e agli altri, così non puo, e non potrà, dedicarsi al blog, con molto frequenza, fino a venerdì e Rosbì non ce la fa a fare tutto da sola... (poverina, mica è wonder woman?! Ok, forse si, ma per gestire una Casa sull'albero come la nostra ci vuole questo ed altro!!!) By the way, adesso Casmi ha un attimo libero e così non ha perso tempo ed ha immediatamente raggiunto Rosbì su loro rifugio, perchè insieme vogliono presentarvi il secondo apputanmente con la rubrica: '' Vecchie pellicole '' By Pallen (Pallen non ci uccidere!!!). Quindi ecco per voi una bella recensione sul film: La vita è una cosa meravigliosa.


Salve a tutti! Come promesso, ecco l’inizio di una lunga lista di recensioni! Oggi vi propongo “La vita è meravigliosa”, film in bianco e in nero del 1946 diretto da Frank Capra e interpretato da James Stewart che ebbe la nomination all'Oscar come miglior attore protagonista nel 1947, ma non vinse la statuetta. Per l’innovazione del genere, per l’originalità della storia e per la sua grande morale è stato inserito nella lista de “I 107 Migliori Film della Storia”, tra “I 45 Migliori Film Morali e Religiosi” e tra “I 100 Migliori Film della Storia”. La trama, per un qualunque ragazzo d’oggi potrebbe sembrare banale, specie perché film, libri e storie simili le hanno già inventate; ma è da questo film che hanno preso ispirazione, non il contrario! Il film parla della storia George Bailey, giovane onesto che vive la sua vita per gli altri. Questo lo si vede da alcuni flashback iniziali. Una volta adulto, sposato e con figli, dopo aver perso un’importante somma di denaro, una sera, tenta di suicidarsi. Un angelo di seconda classe, cioè un angelo che non ha ancora le ali perché deve guadagnarsele, lo ferma. Ecco quindi il suo compito; deve far capire a Bailey che la sua vita non è inutile, che molti gli sono debitori; gli mostra quindi come sarebbe stata la vita di tutti coloro che conosce se lui non fosse mai esistito. Il cambiamento è spaventoso e l’interpretazione di Stewart è coinvolgente e pienamente sentita; forse anche questo contribuisce a rendere il film ineguagliabile? Non saprei… So solo che è capace di far riflettere sull’importanza della vita e su quanto davvero sia meravigliosa.


Alla prossima vostra Pallen ;)

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