Tante sorprese in serbo per questo pomeriggio, ecco come vi avevamo già annunciato la recensione di '' L'ombra del vento '' di Carl Ruiz Zafòn.
Bene addentriamo ci nella scoperta di questo favoloso libro...
Titolo: L'ombra del vento
Titolo originale: Las sombras del viento
Autore: Carl Ruiz Zafòn
Lingua originale: spagnolo
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 439
Prezzo: 13,00 €
Breve sunto: Il giovane Daniel Sempere, vive con il padre libraio in Barcellona scossa dalla guerra civile, nel ricordo della madre scomparsa. Daniel, si sveglia all’alba del suo undicesimo compleanno angosciato per il fatto di non ricordare più il volto della madre. È il 1945. La mattina stessa si reca accompagnato dal padre nel Cimitero dei Libri Dimenticati, una labirintica biblioteca, nella quale vengono conservati volumi la cui memoria è stata sottratta all’ oblio. Qui adotta, riportando alla luce uno dei libri, L’ombra del vento dello sconosciuto autore Julian Carax, promettendo di averne cura per tutta la vita. Il suo entusiasmo nei confronti del nuovo libro lo porta a cercare altri volumi dello stesso autore, ma scopre che quella in suo possesso è l’unica copia sopravvissuta di tutte le opere di Carax. Un uomo misterioso, dall’ aspetto macabro, da anni ne cerca gli scritti per darli alle fiamme. Si fa chiamare Laìn Coubert e nei libri dello scrittore rappresenta il Diavolo. Intrigato dal mistero, Daniel inizia a indagare scoprendo storie di famiglie distrutte, amori proibiti, infanzie difficili, incondizionata amicizia, lealtà assoluta e follia omicida. Una ricerca che dura un decennio e che accompagna Daniel nella sua crescita, un indagine che mette in evidenza un parallelismo tra eventi, emozioni con la vita di Julian che sconvolge e turba quella di Daniel. Tutte le vicende e le ricerche del protagonista si intrecciano con la storia della decadente Barcellona. Un libro che parla di libri, di autori di libri, di lettori . E soprattutto del potere delle parole, dello spirito di chi le ha scritte e di chi le legge.
Caratterizzazione dei personaggi: Daniel Sempere, voce narrante della storia e parte di essa,è un figlio di un libraio antiquario che trascorre un’infanzia triste e difficile nel ricordo della madre portatagli via dalla guerra. Aveva paura di guardare ogni sua fotografia temendo di non ritrovare un volto a lui familiare. All’alba del suo undicesimo compleanno, svegliatosi in lacrime, viene accompagnato dal padre nel cimitero dei libri dimenticati, un luogo che segna il confine tra realtà e immaginazione, memoria e oblio, le cui porte per accedervi sono racchiuse fra le pagine sbiadite di libri dimenticati dall’umanità. Tra centinai di volumi, pagine, parole, l’occhio di Daniel si posa su un libro, l’Ombra del vento, di Julian Carax, la cui storia sembra avvolta nel mistero. Dopo un’ intera notte dedita alla frenetica lettura del romanzo, Daniel ne rimane folgorato e misteriosamente stregato. Crescendo ossessionato dall’anima senza tempo dell’autore, si innamora perdutamente dell’affascinante Clara Barcelò, dalla quale però riceverà una grande delusione che gli farà prendere coscienza di una nuova visione del mondo, quella di un uomo adulto. Ma è solo grazie all’incontro con Beatriz Aguilar che incomincerà a prendere coscienza della persona che è diventata abbandonando definitivamente quegli atteggiamenti propri di un ragazzino, imparando così dopo paure e insicurezze, a combattere per le cose a cui tiene davvero. Con il susseguirsi degli avvenimenti e delle ricerche, la sua vita rivela degli inquietanti parallelismi con quella di Julian, rendendosi conto di ciò, compierà i suoi stessi errori malgrado ne sia già a conoscenza, ma evitando il loro triste epilogo, riuscendo a realizzare i desideri incompiuti di Julian e a redimere il ricordo della madre.
Julian Carax; Autore del fatidico romanzo, personaggio dalle mille sfaccettature, racchiude in se l’essenza del romanzo stesso, l’enigma da svelare, il filo conduttore che unisce e intreccia le vite di tutti i personaggi entrando a far parte di un grande disegno quale la vita di Julian che le renderà speciali, ognuno di loro rappresenta uno dei tanti tasselli di un puzzle da costruire la cui soluzione e i cui segreti verranno svelati da Daniel. Come lui vive una triste infanzia a causa del mancato amore paterno e l’assistere ai frequenti maltrattamenti del padre nei confronti della madre, e come Daniel anche la sua vita verrà segnata dall’amore profondo per una donna,ma con la sottile differenza che mentre la delusione causata dalla perdita di questo farà maturare Daniel porterà invece Julian ad annullarsi completamente distruggendo le copie dei suoi libri dove è celata la sua anima e il suo amore.
Francisco Javier Fumero: Antagonista per antonomasia, Ben presto da insicuro adolescente diviene un uomo spietato e senza scrupoli a servizio della polizia spagnola. Questo soprattutto a causa di alcuni avvenimenti che caratterizzano la sua infanzia: gli abusi da parte della madre, l’ assenza di un incisiva figura maschile e infine il fatidico incontro con Julian dal quale nascerà dapprima una forte amicizia e poi una spirale di odio e gelosia causata dall’ amore che ambedue provano per Penelope. Egli dopo un fulminante incontro con la ragazza ne rimarrà perdutamente innamorato tanto da idealizzare in modo esasperato i suoi sentimenti nei confronti della giovane. Tuttavia ben presto incomincerà a provare una forte competizione nei confronti di Julian, il quale però non sembrerà rendersene conto fin quando Francisco accecato dalla gelosia impugnerà una pistola nel tentativo di colpirlo. In seguito a questa vicenda avendo allontanato il suo unico amico lascerà avvolgere il suo cuore dalle tenebre e nell’ intento di annullare il divario che lo separa da Julian e di eliminare ogni intralcio alla sua ascesa, uccide entrambi i genitori. Successivamente per il resto della sua vita cercherà di dar sfogo alla sua voglia di vendetta impersonando una giustizia inesistente, e perseguitando in modo sadico e ossessivo le sue vittime fino a giungere all’ obiettivo tanto sperato la morte del suo più acerrimo nemico Julian al quale risalirà servendosi dell’ inconscio aiuto che Daniel gli fornisce. Giunto al fatidico scontro si renderà conto, troppo tardi, di aver sprecato la propria esistenza in una lotta impari dalla quale uscirà sconfitto pur non redimendo i suoi peccati e il suo odio verso Julian.
Fermin Romero De Torres: aiutante del protagonista,dopo l’ incontro con Daniel che gli offre nuove speranze e possibilità, esprimerà la gratitudine nei suoi confronti aiutandolo nelle sue ricerche sulle tracce di Julian Carax. Dotato di un carattere solare e ottimista affronta la vita con una spiccata autoironia che gli permetterà di andare avanti e sopravvivere nonostante le avversità che quest’ ultima gli riserva.” Sa di non sapere ” ma riesce comunque a calarsi nelle situazioni più diverse nell’ intento di aver sempre l’ ultima parola ed esprime il suo singolare giudizio. Nel corso delle vicende dimostrerà nei confronti del protagonista grande lealtà e gratitudine che alla fine lo ricompenseranno con la felicità e con l’ amore.
Giudizio finale:La triste e decadente Barcellona, un libro la cui storia sembra avvolta nel mistero e uno scrittore perduto,morto e dimenticato; sembrerebbe il sunto di un qualsiasi romanzo,ma questo libro fa eccezione; come pochi altri non si ferma alla superficie ma scava nell’animo dei protagonistiche non sono solo i personaggi del romanzo stesso, ma anche e soprattutto lo diventano i lettori che immedesimandosi nello scritto, vivono le vicende in prima persona. E’ presente una magica componente che ci cattura e ci coinvolge dall’inizio sino al termine in una spirale di intrighi che sembra non avere ma fine. Niente è assoluto, all’improvviso tutte le certezze crollano, diventando dubbie ipotesi relative. Non esistono precise caratteristiche proprie in generale di tutti i personaggi, ma connotazioni particolari che appartengono ai singoli individui e che si intrecciano tra loro dando vita a una fitta ragnatela di sentimenti e passioni. Pertanto non esiste un solo aggettivo capace di racchiudere l’essenza di un romanzo così poliedrico, complesso e ricco di fascino, in conclusione possiamo affermare che questo libro ci è piaciuto molto e proprio come viene detto all’interno di una nota citazione “ ti entra nel sangue e ti ruba l’anima”.
A presto amici, Casmi e Rosbì vi salutano :)
E' un libro troppo pieno di emozioni. I colpi di scena sono memorabili. Spesso mi sono sorpresa a sospirare davvero, spaventandomi nel totale silenzio in cui ero immersa. Questo è uno di quei libri che ti trascinano a tal punto da farti perdere il contatto con la realtà.Uno di quei libri che rileggerei all'infinito!
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