venerdì 1 aprile 2011

A spasso con Casmi & Rosbì: Il Castello di Amboise

Salve Amici? Come va? Come state? Come dite?? Tutto bene ma siete un po' annoiati?! Perfetto, perchè proprio oggi abbiamo in serbo una altra delle nostre sorprese stile Casmi & Rosbì: Un bel viaggetto in Francia per visitare un'altro castello, stavolta nella Loira, il primo di una lunga serie che ci accingeremo a riscoprire insieme, per toccare con mano la splendida magia, leggermente speziata all'aroma di storia, che le tende e gli arazzi antichi emanano alla luce del sole...

Ma prima ecco la nostra valigia :D

Notate che non si chiude?! Forse abbiamo esagerato??? Ma noo!!!!

I castelli della Loira sono oltre 300 castelli situati nella Valle della Loira ed in valli trasversali, nel centro della Francia. I castelli sono stati costruiti a partire dal X secolo quando i sovrani di Francia, seguiti dalla nobiltà di corte, scelsero la valle per le loro dimore estive.
In virtù della presenza del gran numero di castelli la valle stessa è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.


Verso la metà del XVI secolo, Francesco I di Francia, aveva riportato il centro del potere a Parigi dalla valle della Loira e con lui se ne andarono dalla zona anche i grandi architetti. La valle continuò però ad essere il luogo di villeggiatura favorito della corte e della nobiltà. Con l'ascesa di Luigi XIV a metà del XVII secolo la capitale divenne sede permanente dei castelli reali, anche con la costruzione del Castello di Versailles. Tuttavia, coloro che godevano dei favori del re e la ricca borghesia, continuavano a rinnovare i castelli o ne costruivano di nuovi come residenze estive nella valle chiamata giardino di Francia. La rivoluzione francese vide distrutti o saccheggiati molti dei châteaux.

Il primo che andiamo a visitare è (rullo di tamburi prego!): Il Castello di Amboise!

Il castello di Amboise sovrasta la valle della Loira presso la località francese di Amboise, nel dipartimento della Indre-et-Loire. Insieme ad altre strutture analoghe, è annoverato tra i Castelli della Loira.

Le fortificazioni iniziali risalgono al XIII secolo; le prime costruzioni significative del periodo successivo vi furono fatte erigere da Carlo VIII, che era nato e cresciuto ad Amboise.
  • La Cappella Saint-Hubert, sita all'esterno del corpo principale, è in stile gotico flamboyant e adornata da scene di caccia (Saint-Hubert è il patrono dei cacciatori). L'architrave del portale d'ingresso è una rappresentazione dell'apparizione divina cui Hubert assistette durante una partita di caccia. Inizialmente parte integrante del corpo di fabbrica principale, oggi ne resta solo la cappella che contiene la tomba di Leonardo da Vinci.
  • L'ala detta "di Carlo VIII", anch'essa in stile gotico flamboyant, con gli appartamenti del Re e della Regina.
  • L'ala Luigi XII, in stile rinascimentale, che ospita appartamenti risalenti al XIX secolo.
  • Le due torri a chiocciola (Tour des Minimes in omaggio alla figura di San Francesco di Paola, fondatore dell'Ordine dei Minimi, che qui dimorò per ben 24 anni, essendovi stato chiamato dal Re Luigi XI e Tour Heurtault), percorsi coperti destinati a rendere facile l'accesso dei cavalli e dei carri dal livello della Loira fino al piano del Castello.
  • Sulle terrazze che sovrastano la Loira si trovano ampi giardini, che ospitano tra l'altro un busto di Leonardo e un mausoleo islamico dedicato ai seguaci di Abd el-Kader deceduti ad Amboise mentre quest'ultimo vi era rinchiuso.
Carlo VIII morì ad Amboise nel 1498, all'età di 28 anni, dopo aver battuto la testa contro l'architrave di una porta. Luigi XII vi fece costruire una seconda ala, perpendicolare alla prima, in stile rinascimentale.
Francesco I vi trascorse l'infanzia e fece ristrutturare l'ala Luigi XII. Nel 1517 invitò Leonardo da Vinci ad Amboise, stabilendone il soggiorno nel maniero di Clos Lucé, situato nei pressi del Castello. Per mettere in comunicazione i due edifici venne scavato un tunnel sotterraneo. Leonardo visse ad Amboise fino alla morte, avvenuta nel 1519, e venne successivamente sepolto nella cappella Saint-Hubert.
Nel 1560 il Castello fu teatro della Congiura di Amboise, che diede l'avvio alle guerre di religione francesi.
A partire da Enrico III i soggiorni reali si fecero via via più rari, e gran parte del Castello venne demolita nel corso del Primo Impero francese. Dopo la Restaurazione Luigi Filippo, ereditato il castello dalla madre duchessa di Orléans, liberò i bastioni preesistenti demolendo gli edifici attigui e ridiede lustro all'ala Luigi XII.
Dal 1848 al 1852 il Castello fu il domicilio coatto dell'emiro algerino in esilio Abd el-Kader.(wiki)


Allora che ne dite? Vi è piaciuto il nostro viaggetto?
Alla prossima, un bacio Casmi e Rosbì

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