giovedì 16 giugno 2011

Dalla Cineteca di Casmi & Rosbì: Recensione di ''La vita segreta delle api''

Buon pomeriggio Ragazzi! Piaciuto il Parfait che abbiamo gustato prima? Davvero una delizia *_* Quest'oggi avevamo poi in mente di continuare la giornata parlandovi di una pellicola vista negli ultimi giorni... Si tratta di un film senza pretese (di certo meno impegnato di quelli che ci propone Pallen, ciaooooo Pallen :DDD), magari da vedere per occupare il tempo durante le afose giornate di primo pomeriggio estivo. Se dunque la cosa vi stuzzica, restate un po' in nostra compagnia e sentite cosa abbiamo da dirvi al riguardo... Attenti però a non farvi puingere... Si perchè tra esattamente 30 secondi la nostra Casetta si riempira di questi meravigliosi insettini a strisce nere e gialle ;)


Trama: Nella Carolina del Sud del 1964 (durante il periodo della dichiarazione dei diritti civili per gli afroamericani) vive la quattordicenne Lily Owens, cresciuta in una fattoria assieme al padre, un coltivatore di pesche burbero e violento, e alla governante di colore Rosaleen Daise, unica donna ad averle dato affetto. Lily uccise la madre all'età di quattro anni, toccando la pistola del padre, segnando profondamente la sua infanzia. La ragazza decide di scappare di casa, accompagnata dall'amata governante; inizia così un viaggio alla ricerca di se stessa. Lungo il suo cammino incontrerà tre sorelle che vivono allevando api; le tre donne formeranno Lily nel delicato passaggio verso l'adolescenza usando l'esistenza delle api come metafora della vita.

Giudizio: Come vi avevamo preannunciato si tratta di un film leggero e fresco, che avvolge e solletica come la sottile brezza esiste che increspa le acque dell'oceano o le fronde degli alberi al crepuscolo. La protagonista, Lily, brillantemente interpretata da Dakota Fannig, assolutamente calzante in quel ruolo, cresce portando su di sè un fardello enorme. E' responsabile della morte della madre e crede di essere una sorta di calamità che attrae la sfortuna: non le accade mai niente di bello, ne e a lei ne alle persone che la circonda e crede che sia tutta colpa sua. Subisce ingiustamente le angerie di un padre violento e ferito a causa di litigi ed incomprensioni che risalgono all'ultimo periodo della vita di sua madre e che porterà dentro per più di dieci anni prima di riuscire ad affrontare la situazione e chiarire con la figlia, scappata di casa a causa delle sue bugie e prepotenze. A parte il complicato rapporto padre-figlia che apre e chiude la storia, è di grande rilievo anche la tematica circa la lotta che in quel periodo le persone di colore portavano avanti per affermare i proprio diritti. La tata di Lily viene rinchiusa in prigione per aver risposto e accidentalmente versato una bevanda sulle scarpe di un ''bianco''. Di questi tempi a tutti tutto sembra dovuto, fa dunque strano pernsare come solo cinquanta anni fa le cose andassero diversamente e questa genta veniva considerata diversa, inferiore, solo per il colore della sua pelle. Sembra... Assurdo e invece le persone di colore hanno sofferto e versato fino all'ultima goccia di sangue arrivare ad essere considerati, magari neanche uguali ai bianchi, semplicemente ad essere considerati. Abbiamo poi che il filo conduttore delle vifcende è proprio costituito dalle api. Lily trova il coraggio di partire alla ricerca di risposte e verità su sua madre perchè, in un certo senso le api che una sera la vengono a trovare in camera sua glielo suggeriscono e successivamente proprio loro (o meglio il loro miele ^^'') indicheranno a Lily il sentiero da seguire fino a portarla porprio nel posto giusto, anche se le non lo sapeva ancora. In una bizzarra casa tanto rosa da sembrare un sorbetto alla fragola, la nostra giovane protagonista incontrerà tre sorelle edite all'apicoltura che l'aiuteranno non solo a crescere ed a capire di più se stessa, ma anche ad apprendere la verità su sua madre, insegnandole inoltre l'arte dell'allevare api. Potremmo stare qui a drivi tante altre cose, ma è meglio finarla qui. Se vi verrà voglia di guardare la pellicola, come caldamente vi consigliamo, scoprirete da soli i particolari caratteri delle sorelle Boatworth, per ora vi sveliamo solo i loro bellissimi nomi, quelli dei mesi estivi (neanche a farlo apposta!): May, June ed August...

Buona visione, Casmi e Rosbì ;)

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