Quando sei giovane tutto sembra la fine del mondo, ma non è così. E' solo l'inizio.



Quando si è giovani il  mondo appare sostanzialmente roseo, florido, ricco di un enorme ventaglio di scelte che sia aprono, vaste, multiforme e variopinte di fronte ai nostri occhi. E' anche vero, però, che la giovinezza è il periodo per eccellenza delle delusione dei ''primi'' dolori all'animo. L nostra mente essendo infatti in continuo divenire, non arrestando neanche per un secondo il susseguirsi delle più contorte fantasie, è fragile, molto più fragile di quanto pensiamo e di quanto vogliamo far credere, dall'esterno, fingendoci delle rocce, algli altri. Nenache noi sappiamo quanto sia complesso e difficile lo scorrere del tempo unito al movimento dello spazio, la vita. Non abbiamo idea di cosa ci aspetti all'indomani della nostra iniziazione al rito della maturazione, tanto che da insperti quali siamo, risulta inevitabile scambiare qualsiasi banalità, magari ingigantedola, come è normale che sia, anche se in realtà così non è, per la più grave tragedia del mondo. In realtà quello che stiamo provando adesso non è la fine, di amore come di un'amicizia come di una qualsiasi altra cosa o rapporto, è solo l'inizio e la fine. Purtroppo, come scrive Alessandro Baricco,