Cioccolibriamo 8 !

Buonsera Amici! Finalmente siamo tornate allla carica, non sapete quanto ci siate mancati. Avevamo promesso di non anticiparvi nulla ma... Detto in poche parole (poichè noi ci vantiamo molto, anche se lo facciamo modestamente parentesi nella parentesi (cogliete il non sense!)...) tutto il pullman, in gita, ha saputo che avevamo un blog! E dovete immaginare le risate che si sono fatti quando abbiamo detto loro come si chiamava, da non credere... Speriamo di reclutare nuovi adepti... Ma bando alle ciance! Torniamo alle nostre solite abitudini, tipo l'appuntamento settimanale con la rubrica Cioccolibriamo ! Con la quale vi proponiamo la lettura di alcuni romanzi, pubblicazioni recenti e non, da leggere, in questo caso, per occupare le vacanze pasquali, sorseggiando una bella tisana (oggi niente cioccolato, ci va così! Viva il relax!) Si tratta di libri che abbiamo scovato in gita. Probabilmente vi chiederete come abbiamo fatto, ma dovete sapere che a volte gli autogrill (ringraziamo tutti gli autogrill italiani, che in questi quattro giorni di gita ci hanno offerto i migliori pranzi e cene!!!!) possono esporre e vendere libri interessanti, tipo '' Io e te '' di Niccolò Ammaniti, libro che avevamo  intravisto in libreria, ma che era passato inosservato ai nostri occhietti. L'altro libro invece è una lettura fatta da alcuni amici in pullman (viva il pullmannn! Ok basta... !), si tratta di '' Il profeta '' di Kahlil Gibran, storia che immediatamente ci ha affascinate...

Allora, non ha l'aria calda ed avvolgente? Che aspettate, venite a gustarla con noi!!!

Autore: Niccolò Ammaniti

Prezzo: 10.00 euro

Pagine: 116
Lingua: Italiano
Editore: Einaudi
Collana: Einaudi. Stile libero big
Anno di pubblicazione 2010
Generi: Romanzi e Letterature, Romanzi italiani contemporanei

Breve Sunto: Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po' nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno solipsistico di felicità: niente conflitti, niente fastidiosi compagni di scuola, niente commedie e finzioni. Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di Coca-Cola, scatolette di tonno e romanzi horror. Sarà Olivia, che piomba all'improvviso nel bunker con la sua ruvida e cagionevole vitalità, a far varcare a Lorenzo la linea d'ombra, a fargli gettare la maschera di adolescente difficile e accettare il gioco caotico della vita là fuori. Con questo racconto di formazione Ammaniti aggiunge un nuovo, lancinante scorcio a quel paesaggio dell'adolescenza di cui è impareggiabile ritrattista. E ci dà con Olivia una figura femminile di fugace e struggente bellezza.

Autore: Kahlil Gibran

Prezzo: 5.00 euro

Formato: Tascabile
Pagine: 90
Lingua: Italiano
Titolo originale: The Prophet
Editore: Feltrinelli
Collana: Universale economica. Oriente
Anno di pubblicazione 2006 
Generi: Romanzi e Letterature, Classici stranieri

Breve Sunto: Dopo alcuni anni trascorsi in terra straniera, Almustafa (ovvero l'eletto di Dio), sente che è giunto il momento di fare ritorno all'isola nativa. In procinto di salpare egli affida al popolo della città di Orphalese un prezioso testamento spirituale: una serie di risposte intorno ai grandi temi della vita e della morte, dell'amore e della fede, del bene e del male. Pubblicato a New York nel 1923, "Il Profeta" viene subito accolto con grande favore di pubblico, soprattutto presso i giovani, i quali vedono in Gibran un maestro di saggezza. A distanza di tanti anni l'interesse è rimasto immutato: silloge che abbraccia i problemi dell'esistenza, il capolavoro del poeta libanese è anche libro di notevole fascino. Il clima sospeso e rarefatto, il ritmo incantatorio di una scrittura lirica di presa immediata, incisiva e visionaria, l'incontro tra due opposte culture, l'orientale e l'occidentale sono la cifra di uno stile inconfondibile.

Bene anche per questa volta i nostri consigli lettarari possono dichiararsi conclusi, a più tardi
Casmi & Rosbì :D <--- Perchè siamo felicissime di essere tornate sulla Casa sulla'albero (anche se un po' ci manca la Costa Azzura... :'))