giovedì 3 marzo 2011

La libreria di Casmi & Rosbì: Recensione '' Il ritratto di Dorian Gray ''

Salve a tutti, ecco per voi una altra recensione! Un grande must della letteratura classica, uno di quei classici irresistibilmente affascinanti, che non può mancare in nessuna libreria: '' Il ritratto di Dorian Gray ''.


Titolo: Il ritratto di Dorian Gray
Titolo originale: The picture of Dorian Gray
Autore: Oscar Wilde
Lingua originale: inglese
Casa editrice: Mondadori
Pagine: 288
Prezzo: 8,50



Breve sunto: Dorian Gray, giovane dotato di straordinaria bellezza, viene ritratto dal pittore Basil Hallward, presso di lui conosce Lord Henry, uomo cinico che attraverso i suoi discorsi influenzerà la mente del giovane. Egli vivrà una storia d’amore con un’attrice “Sibil Vane”, che si concluderà con il suicidio della ragazza. Dorian Gray rimarrà molto provato da questa scomparsa e in seguito scoprirà che il quadro è mutato, allora ricorderà di aver desiderato che il ritratto invecchiasse al suo posto. In seguito si lascerà andare ad una vita sregolata e superficiale colma di reati tra cui l’assassinio del pittore Basil Hallword che si riverseranno sull’aspetto del dipinto. Sarà preda di molti rimorsi e a causa di questi si sentirà spiato, tuttavia le sue illusioni si riveleranno reali ma il suo persecutore morirà durante una battuta di caccia. Dopo questa uccisione salirà in soffitta per osservare il quadro, ma rimarrà scosso dal suo aspetto e lo pugnalerà; tuttavia ad essere distrutto non sarà il ritratto, ma la sua stessa vita.

Personaggi principali: Dorian Gray, Lord Henry Wotton, Basil Hallward.
Descrizione: Dorian Gray, un giovane aristocratico appartenente all’alta borghesia, possedeva una singolare bellezza, ingenuità, purezza tipica della gioventù. Dotato di un carattere volubile e sognatore sarà influenzato dai pensieri e dalle idee di Lord Henry che cambieranno di gran lunga la sua personalità rendendolo l’incarnazione del suo modo di pensare nei confronti di una società così dissoluta e scostante. Esso, infatti, da sensibile adolescente che era diventerà un uomo disinibito e superficiale ma conserverà i suoi modi eleganti e raffinati che affascinavano tutte le persone che lo circondavano. Dopo la sua travolgente ma al contempo tragica storia d’amore diventerà riluttante verso la sua stessa persona e si renderà conto dell’empietà dovuta alle sue scelte e di conseguenza del mutamento del ritratto. Dopo aver subito diverse delusioni neanche il pensiero rivoluzionario di Lord Henry riuscirà a scuotere il suo animo. Egli cadrà in una tragica depressione e tutti gli ideali in cui credeva svaniranno nel nulla ma le sue colpe torneranno a preoccuparlo fino a quando rapito dal rimorso pugnalerà il ritratto come per cancellare i reati dei quali si macchiò.
Lord Henry invece alto esponente della nobiltà londinese era un uomo dotato di un particolare cinismo ma al contempo di modi eleganti e sofisticati. Personaggio caratterizzato da un’incredibile coerenza nel giudizio e capace di esprimere con ardore i suoi pensieri che rispecchiano la sua. Esso, infatti, era un uomo di una brillante intelligenza e di una spiccata cultura. Possedeva opinioni molto particolari che portava avanti con carisma, riguardo ai misteri della mente umana e della situazione politica e sociale dell’epoca.
Basil Hallward, uomo di ceto medio-alto, dotato di un’estrema sensibilità e nei suoi quadri come nel ritratto di Dorian cerca sempre di riprodurre la sua bontà d’animo. Non era animato dai fervidi ideali che caratterizzavano le spiccate personalità del tempo ma bensì credeva nei sani principi che la corruzione aveva cancellato dalla società. Infatti, dopo aver assistito al mutamento del ritratto viene a conoscenza dei quali si è macchiato Dorian e lo condanna severamente.


Temi: I temi trattati all’interno del romanzo sono di diverso carattere, riguardano, infatti, vari ambiti. L’amore come quello provato per Sybil Vane che purtroppo ha avuto un triste epilogo, nonostante l’immensa passione provata da ambedue giovani amanti, benché di due classi sociali diverse. L’amicizia viene in egual maniera citata dall’autore ed è vissuta in modo fuggitivo, ma al contempo estremamente profonda. La paura della vecchiaia è il tema portante della storia. Oscar Wilde incarna nel protagonista, Dorian Gray, la paura di invecchiare. Specialmente in quei secoli dove la corruzione caratterizzava la mente di ognuno, ideali come la bellezza e l’eterna giovinezza occupava una posizione predominante nell’animo delle persone. Tuttavia Dorian Gray dopo aver commesso una serie di delitti si pente amaramente e desidera di tornare indietro, preferendo un’esistenza serena e pacifica anziché essere tormentato in eterno dagli spiriti del passato.

Giudizio finale: Oscar Wilde riesce ad esprimere i timori della mente umana, rendendoli una sorta di difetti graziosi, cerca di sottolineare la differenza tra l’essere e l’apparire, tra ciò che gli altri vedono e pensano di noi e ciò che è nascosto in fondo al nostro cuore. “il ritratto di Dorian Gray” è un emissario dell’individualità che tuttavia durante quel periodo storico doveva sottostare a convenzioni sociali e morali imposte da una società corrotta e restrittiva. A nostro parere questo libro è incredibilmente affascinante e dotato di un carattere davvero particolare per il quadro storico perfettamente inquadrato nella Londra ottocentesca, che fingendo di indossare una maschera puritana celava la corruzione più assoluta. Ma è proprio il protagonista, Dorian, ad immergersi in questo mare di dissoluzione senza trovare poi il modo per risalire a galla.  Questo romanzo è classico ma contemporaneamente dotato di una certa modernità, proprio per la vastità dei temi argomentati. In conclusione possiamo dire che ci è piaciuto moltissimo. A primo acchito potrebbe sembrare che il protagonista durante lo svolgimento della storia cambi se stesso a tal punto da perdere ogni inibizione e diventare preda di angosce che lo tormenteranno durante gli ultimi periodi della sua esistenza; è vero,  egli trascorrere una vita travagliata e dissoluta, ma è forse proprio per quel desiderio che lo spinge a volere sempre di più, giù nell’abisso della disperazione e quell’eterna giovinezza impressa sul suo volto a renderlo uno dei personaggi più amati della letteratura classica, assolutamente irresistibile agli occhi di ogni donna.

Bene, dalla libreria di Casmi e Rosbì è tutto, alla prossiama recensione amici :)

2 commenti:

  1. La tua recensione è fatta molto bene in tutte le sue parti, complimenti. Potrei prenderla come esempio per una che devo scrivere sullo stesso libro? =) Ringraziamenti anticipati ;)

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  2. Grazie Mille, sei gentile :) Ci piacerebbe sapere se si tratta da una recensione da divulgare sul web oppure no, se è per uso privato va bene, se deve essere divulgata sul web esplicita la fonte e magari lasciaci il link così da dare un'occhiata.

    Grazie molte Casmi & Rosbì

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