<< Il presente mi pareva un'epoca perenne, come una festa di fate. >>

Ehi Amici, Buonasera! Quest'oggi, per la Buonanotte, dovrete sopportarci con più pasienza del solito, ci siamo infatti appena innamoratte di alcune ''degnità'' (citazione colta della nostra prof!) di Elsa Morante. Qual donna meravigliosa dev'essere stata! Le poetesse hanno sempre quel tocco di delicatezza che le rende eteree eppure anche così passionali (*.* ....). Senza però lasciarci troppo trasportare dai sentimenti (Rosbì ultimamente, colpa di Sherlok, parentesi nella parentesi (presto condividerà con voi questa sua nuova passione, motivazione per la quale butta giù a memoria pagine sul metodo devuttivo della criminologia e cnosce a mena dito il numero di decine di veleni o.o), è un tantino cinica e sta torturando la povera Casmi, la quale invece la deve sopportare in silenzio) passiamo al dunque, ecco in arrivo per voi delle splendide citazioni della Buonanotte!

<< Bisogna sapere che io, per mia sorte, fui sempre di quelli che s'innamorano in modo eccessivo e inguaribile, e dei quali nessuno mai s'innamora.>>

<< È curioso come certi occhi serbino visibilmente l'ombra di chi sa quali immagini, già impresse, chi sa quando e dove, nella retina, a modo di una scrittura incancellabile che gli altri non sanno leggere - e spesso non vogliono.>>

<< Il presente mi pareva un'epoca perenne, come una festa di fate.>>

<< L'umanità, per propria natura, tende a darsi una spiegazione del mondo, nel quale è nata. E questa è la sua distinzione dalle altre specie. Ogni individuo, pure il meno intelligente e l'infimo dei paria, fino da bambino si dà una qualche spiegazione del mondo. E in quella si adatta a vivere. E senza di quella, cadrebbe nella pazzia.>>

<< Ci muovevamo sperduti, come attraverso un fragore prorompente, che ci urtava, ci avvicinava e ci separava, vietandoci d'incontrarci mai >>

<< Non c'è parola, in nessun linguaggio umano, capace di consolare le cavie che non sanno il perchè della loro morte.>>

Notte notte Casmi & Rosbì :)