venerdì 20 maggio 2011

Cioccolibriamo

Fëdor Dostoevskij...lo sappiamo, già solo il suo nome è difficile da pronunciare, ma come potevamo non cosigliarvi in questo nostro cioccolibriamo almeno una sua opera, bene allora oggi vi proponiamo "delitto e castigo"...

Autore: Fëdor Dostoevskij
Titolo: Delitto e castigo
Anno: 1866
Genere: romanzo  
Editore: RIZZOLI
Pagine: 620

Trama: A San Pietroburgo Raskolnikov, studente ribelle e idealista che sogna di diventare un uomo superiore, uccide, in nome dell’umanità, una vecchia usuraia e la sorella, quest’ultima capitata accidentalmente sul luogo del delitto. Tormentato dal senso di colpa, pensa più volte di costituirsi, anche solo per avere l’occasione di esporre le sue motivazioni e di giustificare il suo punto di vista. Ben presto diventa preda di una terribile angoscia, di incubi e deliri che segnano l’inizio del suo castigo. Intanto, il giudice istruttore Porfirj ha intuito il segreto di Raskolnikov, malgrado un falso colpevole abbia inaspettatamente confessato il duplice omicidio. L’incontro con Sonja, figlia dell’ubriacone Marmeladov, che si prostituisce per mantenere la famiglia, fa scoprire a Raskolnikov la vera purezza di cuore. Figura simbolica della saggezza infangata, la ragazza accoglie con spavento la confessione della colpevolezza di Raskolnikov, lo convince che Dio lo perdonerà se lui acconsentirà a costituirsi e lo segue nel suo esilio in Siberia.

Ed ora per lasciarvi riprendere, un romanzo breve, ma intenso...

Autore: Hemingway Ernest
Titolo: Il vecchio e il mare (titolo originale The Old Man and the Sea)
Anno: 1952
Genere: romanzo
Editore: Mondadori
Prezzo: € 8.50

Trama:
Il breve romanzo narra la storia di un vecchio pescatore, Santiago, giunto ormai all'ottantaquattresimo giorno senza pescare un pesce, e del suo apprendista, Manolo, al quale tuttavia i genitori sembrano aver ordinato di non imbarcarsi più con Santiago ma di scegliere pescatori migliori. Santiago decide di prendere il mare da solo, riuscendo a far abboccare all'esca un grosso marlin, che lo trascina per tre giorni e tre notti. Alla fine il Vecchio uccide il pesce ma il suo rientro al porto è molto sofferto a causa dei pescicani, dei segni dell'età e del conseguente sconforto.

Allora vi sono piaciute le nostre proposte??? buona lettura Casmi e Rosbì

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